Il progetto, articolato in più iniziative, riunisce persone con e senza disabilità per andare oltre le barriere del pregiudizio. Si parte “di corsa” con la Milano Marathon insieme a RunChallenge.
Milano, 31 marzo 2022
Allianz Partners Italia rinnova il proprio impegno per la promozione dell'inclusione delle diverse abilità aderendo a SPIN! - Sport for Inclusion, progetto aperto al contributo di tutti i dipendenti e pensato per sfruttare la forza e il potenziale di aggregazione dello sport.
SPIN! vedrà persone con e senza disabilità attivarsi e partecipare insieme a una serie di iniziative indirizzate a bambini, ragazzi e adulti con diverse forme di disabilità (fisiche, intellettivo-relazionali, sensoriali o disturbi psichici) o provenienti da situazioni di fragilità ed emarginazione, per trovare e condividere nuove forme di integrazione.
A inaugurare il progetto, nato dalla collaborazione con l’organizzazione non profit PlayMore!, sarà la partecipazione alla prossima Milano Marathon, in programma il 3 aprile. Per l’occasione un gruppo di dipendenti di Allianz Partners correrà insieme ai circa 400 runner del team RunChallenge, rete di running club inclusivi distribuiti su tutto il territorio nazionale, che accolgono al proprio interno runner di qualsiasi età e abilità, mettendo anche a disposizione personale qualificato ed educatori per rendere la corsa accessibile a tutti.
“Lo sport, i suoi valori e la passione che è in grado di generare, sono motori potenti, capaci di spingerci ad andare insieme oltre le barriere del pregiudizio, dove è possibile trovare nuovo valore e nuovi significati per costruire un domani più equo, più inclusivo, più giusto e migliore da vivere, per tutti”, ha commentato Caterina D’Apolito, Head of Communications & Sustainability di Allianz Partners. “Da questa convinzione aderiamo al progetto SPIN! - Sport for Inclusion, con il quale rinnoviamo il nostro impegno a essere un attore responsabile, desideroso di creare un impatto positivo per la comunità e per le nostre persone. Un sentito grazie da parte di tutti noi va a PlayMore!, che promuove questo entusiasmante progetto e ci accompagna in questa nuova avventura”.
Il progetto SPIN! è stato lanciato nell’ambito del Societal Impact Program, un programma globale del Gruppo Allianz Partners, che nel 2021 ha deciso di finanziare le nuove iniziative ad alto impatto sociale per la società e le comunità promosse dalle diverse Business Unit in tutto il mondo.
Nel mese di aprile, dopo la Milano Marathon, partiranno le altre attività previste dal progetto SPIN!, che vedranno ancora una volta protagonisti le persone di Allianz Partners: Sport4All, SuperLeague e JobPlus.
Sport4all raggruppa corsi sportivi multidisciplinari rivolti a persone con disabilità e volontari, uniti per fare sport insieme: discipline come calcio, blind tennis, scherma, multisport, ginnastica diventano strumenti per valorizzare la diversità come risorsa per la crescita della comunità.
La SuperLeague è invece un torneo multisportivo giocato a squadre miste di dipendenti di aziende e ragazzi con disabilità, un’occasione speciale di coesione sociale e inclusione, in cui sono protagoniste persone di ogni età e abilità.
Con JobPlus, vengono resi disponibili percorsi di inserimento lavorativo per categorie protette e soggetti fragili. Attraverso tirocini e borse lavoro, si stimolano l’integrazione sociale, l’uguaglianza e le pari opportunità.
Allianz Partners Italia ha all’attivo una lunga serie di progetti e iniziative per l’inclusione sociale, con una particolare attenzione al mondo dello sport e della disabilità.
L’azienda da tempo sostiene Arjola Dedaj ed Emanuele di Marino, atleti paralimpici e protagonisti del progetto La Coppia dei Sogni, ed è al fianco di Obiettivo3, iniziativa lanciata da Alex Zanardi con lo scopo di reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva.
Diverse anche le attività che Allianz Partners ha messo in campo per valorizzare le diverse abilità e favorire l’inclusività anche sul posto di lavoro.
Tra queste il progetto MyLight, che ha aperto la strada all’assunzione di persone ipovedenti e non vedenti per attività di assistenza ai clienti nella Centrale Operativa di Allianz Partners di Milano. Per realizzarlo sono state implementate piattaforme informatiche ad hoc, è stata organizzata una formazione dedicata e sono stati ridefiniti i layout e gli spazi degli uffici, così da garantire ai colleghi con deficit visivo le migliori condizioni di sicurezza.